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E’ decisamente un’estate instabile che fatica a partire quella che stiamo vivendo, il mese di luglio più freddo degli ultimi 20 anni e con un sole dispettoso che compare e scompare rapidamente lasciando spazio a pioggia e temporali. La buona notizia è che le ondate di calore di matrice africana a cui ci siamo abituati negli ultimi anni saranno meno frequenti, ma sarà un’estate tollerabile che non limiterà comunque le vacanze agli amanti del mare, con temperature che dovrebbero attestarsi al di sopra della media di riferimento nel mese di settembre.
Prima Cagliari, poi Nuoro. Entrambe le città vietano tassativamente nelle ore notturne la vendita di alcol da asporto e di qualsiasi altra bevanda in contenitori di vetro. Il provvedimento è arrivato a seguito di una serie di segnalazioni pervenute alla questura di Cagliari da parte dei residenti del quartieri Marina e Stampace e su ordinanza del sindaco per questioni di ordine pubblico e civile nella città di Nuoro, in particolare nella piazza Sebastiano Satta dove l’abbandono di rifiuti ha raggiunto livelli preoccupanti. Indipendentemente dalle ragioni che hanno spinto i relativi comuni a prendere drastiche decisioni sulla gestione dell’ordine pubblico notturno, è indubbio che gli effetti dell’ alcol e nello specifico l’abuso di alcol possano rappresentare un grosso fattore di rischio per la salute dell’individuo, non solo per le reazioni che si presentano in seguito al consumo diretto, ma soprattutto per le complicazioni che ne derivano.
Nel periodo tra aprile e settembre si può ritrovare nei terreni asciutti e soleggiati una pianta erbacea perenne dai fiori giallo-oro conosciuta come Iperico o erba di San Giovanni (Hypericum Perforatum L.) appartenente alla famiglia delle Hypericacea. Il termine iperico deriverebbe dal greco hyper (attraverso) e ericos (immagine) a cui si aggiunse il termine perforatum. La ragione del nome pare sia da attribuire alla struttura delle foglie che, se osservate in controluce, appaiono cosparse da piccolissimi fori i quali conferirebbero appunto un aspetto perforato e consentirebbero di osservare immagini attraverso la lamina fogliare.