
Testata Giornalistica di approfondimento culturale e promozione turistica registrata presso il Tribunale di Oristano.
Whatsapp: 329 6852214
Email: info@focusardegna.com
Il 20 aprile debutta nelle sale cinematografiche “S'Accabadora” il film di Enrico Pau. Negli anni '40, Cagliari è già una grande città per chi giunge da un piccolo villaggio. Annetta vi arriva nei giorni in cui l’Italia sta entrando in guerra e gli Alleati iniziano a bombardarla. È una donna di circa trentacinque anni, sempre vestita di nero, solitaria e silenziosa, d’una bellezza di pietra tipica delle zone più arse della Sardegna.
Pasquale Demis Posadinu è uno dei 110 artisti provenienti da ogni parte d'Italia in corsa per uno dei tre posti disponibili nella line-up del concerto del Primo Maggio (Roma, piazza San Giovanni), uno degli eventi più attesi e importanti del'Italia in musica.
L'OCCASIONE. Pasquale Demis Posadinu è l'unico artista made in Sardegna ad essere stato inserito – post iscrizione e preselezione nazionale – nel lotto degli aspiranti alla vittoria del contest 1M Next, ideato e prodotto da iCompany e Ruvido Produzioni, società organizzatrici del concerto. Al momento il match si gioca in rete, sul filo delle votazioni online, sul portale vetrina www.primomaggio.net/1mnext: l'Isola ha risposto presente e a distanza di 24 ore dalla “scoperta” - dato rilevato alle ore 8 di oggi, mercoledì 22 maggio - il cantautore e musicista nulvese è al terzo posto assoluto con 1600 voti, alle spalle di due band: i pugliesi Misga e i calabresi VillaZuk, con Renanera, Mistura Louca e Ivan Granatino unici nomi del lotto ad aver superato quota 1000 voti. Lo stop alle votazioni arriverà domenica 26 marzo. Provarci? “Un obbligo, quasi un dovere” (cit.)
Era il 1965, l’anno della prima edizione di giochi senza frontiere, della nascita dei Doors, dei Pink Floyd e degli Scorpions. Al 15esimo Festival di Sanremo, presentato da Mike Bongiorno, trionfava Bobby Solo con “Se piangi, Se ridi".
Era il 1965 e il primo sardo calcava il palcoscenico più famoso d’Italia conquistando un posto in finale. Si chiamava Vittorio Inzaina, classe 1942, nato a Telti e, dopo la vittoria al Festival di Castrocaro, conquistava l’Italia della musica con il brano “Si vedrà”, cantato con vigore alla kermesse nell’ accoppiata vincente con il gruppo malgascio di Les Surfs.