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Hampsicora è il personaggio chiave sardo della rivolta sardo-punica del 215 a.C. contro i Romani, incentrata sulla città di Cornus, all' indomani della vittoria cartaginese di Annibale nella battaglia di Canne del 2 agosto 216. Hampsicora, presumibilmernte di origine sarda forse di lontana discendenza numida, che per autorità e per ricchezza, era il maggiore dei principes sardo-punici, aveva ispirato l' invio a Cartagine di una ambasciatadi principes delle civitates sarde ribelli ai Romani per ottenere un aiuto militare e porre termine al dominio romano sulla Sardegna, inaugurato nel 238-37 a.C.
A Cesare si attribuisce - durante il viaggio dall'Africa a Roma del 46 a.C. - la promozione giuridica di Karales e la decisione della fondazione della colonia di Turris Libisonis, oltre che la punizione dei Pompeiani di Sulci e l'appalto dei loro beni. Cesare era amico del cantante Tigellio di Karales. Soprattutto da ragazzo conosceva a memoria l'orazione Pro Sardis pronunciata dallo zio Cesare Strabone contro il proconsole Tito Albucio che fu condannato per concussione alla fine del II secolo a.C. Nel 59 a.C. Cesare triumviro era console mentre il cognato Marco Azio Balbo (il nonno di Ottaviano) governava la Sardegna. Proprio Ottaviano lo avrebbe ricordato sulle monete del Sardus Pater.