- Mariella Cortes e Simone Tatti *-

Tempo di sfide, di nuova imprenditoria. Tempo di guardarsi intorno, di agire in settori poco considerati, di studiare, senza sosta, analizzando dati, numeri ed esempi internazionali.

L’insegnamento e il messaggio giunti a Nuoro in occasione del seminario “Imprese, Pubblica amministrazione e mercato del lavoro” dello scorso 10 ottobre è chiaro e perentorio: c’è necessità di agire, in fretta, prima che la lastra di ghiaccio sulla quale stiamo camminando si spacchi, inevitabilmente. Un invito all’azione non improvvisata o impulsiva ma ragionata e con basi solide è stato alla base del convegno fortemente voluto dal Professor Antonino Menne, coordinatore del Master MUAT.

 “Fissatevi un obiettivo, piccolo o grande che sia e perseguitelo” è il primo consiglio dato dai numerosi imprenditori ed esperti che hanno partecipato alla giornata di studio. Si è parlato dei tanti modelli di gestione di successo che, in una fase iniziale potevano apparire folli e  fuori dagli schemi, della necessità di andar oltre l’incubo della mancanza di risorse , di guardarsi intorno individuando i mercati con trend di crescita importanti. Vi è, in primis, la questione, evidenziata da Sergio Zuncheddu, sulle nuove tecnologie ma, anche, quella relativa all’agroalimentare con particolare riferimento alla Sardegna, terra di eccellenze che si ritrova ad importare due miliardi di euro di prodotti all’anno. Non solo. La rinascita deve partire dal connubio tra nuove tecnologie e tipicità artigiane e produttive. Basta con la mentalità da sudditi rassegnati e via, invece, a un cambio radicale di mentalità dove la rivoluzione parte dai singoli per estendersi al gruppo e lavorare anche sulle piccole realtà. Questo significa pensare secondo un'intelligenza collettiva, far rete e dialogare sulle cose importanti e creare percorsi che incentivino chi ha una mentalità manageriale. Sono discorsi che, come FocuSardegna ripetiamo dal momento della nostra fondazione. Ora è arrivato il momento di interfacciarci, in maniera consapevole e diretta con le sfide che ci si pongono davanti. Con la sfida della disoccupazione giovanile, con la necessità di andar oltre l’invidia, la mentalità da vassallaggio, la burocrazia e lavorare in maniera diversa.

Il tutto riflettendo su domande emerse anche nel corso del seminario di giovedì che purtroppo, non ha potuto avere  tutti gli uditori che, sicuramente avrebbero tratto giovamento dalle parole degli imprenditori. A questo punto, ci si chiede: va sposata la logica della rete o logica del “siamo soli, muoviamoci di conseguenza”? In che modo ci si deve comportare davanti a sfide dove burocrazia e lentezza fanno da padrone? E’ più logico muoversi singolarmente e dopo coinvolgere istituzioni e privati o in gruppo nella logica de “l’unione fa la forza”?

Certamente, come ripetuto anche con un “free style” sulla sua pagina Facebook l’innovation strategist Nicola Pirina, non va perso l’appuntamento con la Storia. Si deve pensare alla presenza della Sardegna ad Expo che ad oggi è ancora utopica, far rete senza pensare all’inerzia altrui e, soprattutto, crederci davvero con una reazione immediata, coesa, concertata ed energica. Avanti tutta, insomma, ed avanti insieme senza aspettare che il lavoro arrivi dal cielo o che la Pubblica Amministrazione risolva magicamente la situazione. Avanti tutta senza invidie, senza pensare a chi ha il piatto più pieno o ha avuto più strade spianate ma pensando solo a un obiettivo che va raggiunto. Perché, in fondo, è proprio vero: continuiamo a cercare il “tesoro dei pirati” quando, invece, ci siamo seduti sopra. Sono gli strumenti che dobbiamo cercare fuori, non la sostanza. 

*FocuSardegna

Autore dell'articolo
Simone Tatti
Author: Simone Tatti
Giornalista, data analyst e performance strategist per aziende, istituzioni e privati che hanno bisogno di implementare il proprio business e costruire un’immagine positiva mediante comunicazione tradizionale e digitale. Economista di formazione, con master in sviluppo territoriale e gestione d’impresa mi appassiono al mondo dei media dopo aver vinto il primo concorso universitario Heineken – Ichnusa in “Marketing e Comunicazione”. Scrivo con costanza da circa nove anni su testate giornalistiche off e online prediligendo la produzione di reportage e articoli di analisi statistico/economica. Per amore verso la mia terra, fondo www.focusardegna.com. Ho curato l’immagine e la comunicazione di progetti di destinazione turistica (i.e. Distretto Culturale del Nuorese e Sardinia East Land | destinazione globale Nuorese Ogliastra) e la gestione dei canali social di affermati mass media (Unione Sarda, Videolina e Radiolina). Di recente anche startupper.

Per sapere altro su me o quel che faccio, visita il mio sito www.simonetatti.it.

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