Poco più di due anni fa, precisamente il 1 Gennaio 2012, scomparve uno dei grandi Storici sardi del XX Secolo: Tito Orrù. Maestro di studi e di vita per molti sardi, si occupò con passione e dedizione a sviscerare (analizzare a fondo)  molteplici aspetti della Storia a Lui tanto cara. Tra la sua produzione scientifica , spicca l’opera maxima, frutto di 17 anni di ricerche: il Diario Politico di Giorgio Asproni, considerato unanimemente dal mondo della cultura storica nazionale come uno dei tasselli fondamentali per la comprensione delle vicende di cui è protagonista l’Italia risorgimentale.

Ricordato con grande affetto e stima da parte di tutti coloro che lo conobbero, non è possibile non riconoscerne le qualità che hanno illuminato la Sua vita e quella degli allievi, che forse più tutti ne riconoscono la grandezza intellettuale, l’autorevolezza e l’umiltà. Lui sovente avrebbe potuto erigersi ex cattedra, meritatamente; non lo ha mai fatto, anzi lungi da Lui tale consuetudine piuttosto diffusa negli ambienti accademici.

In nome non solo dell’affetto, ma anche per onorare la Sua statura intellettuale, amici, colleghi, allievi, hanno deciso di produrre, come è stato definito dal Presidente dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Comitato di Cagliari Marinella Ferrai Cocco Ortu, un monumento in suo onore: il Bollettino Bibliografico e Rassegna Archivistica e di Studi Storici della Sardegna – numero speciale in memoria di Tito Orrù. Cito direttamente dalla quarta di copertina dell’opera: “numero speciale della rivista di antica tradizione, da lui ripristinata e diretta per circa trent’anni. Il volume rispecchia, nella varietà dei suoi contributi, la molteplicità degli interessi dello studioso sardo e testimonia l’intenso rapporto amicale e affettivo di quanti hanno voluto rendere omaggio alla sua memoria”.

La curatela è stata affidata alla Professoressa Maria Corona Corrias, che con professionalità e alacrità ha ottimamente coordinato il gravoso lavoro necessario alla produzione di un’opera di elevato spessore scientifico. Oltre 400 pagine divise in due corpora: il primo dedicato ai ricordi personali e il secondo ai saggi e agli articoli. Prodotto dal Comitato di Cagliari da Lui a lungo presieduto dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, il volume è stato presentato il 28 Marzo in Cagliari allo Spazio Search dell’archivio storico comunale sito in Largo Carlo Felice. Hanno contribuito alla sua pubblicazione, oltre al Comitato, la Fondazione Banco di Sardegna, la Deputazione di Storia Patria per la Sardegna, la Regione Autonoma della Sardegna, con inoltre il patrocinio della Università degli Studi di Cagliari e della Fondazione Giorgio Asproni. Oltre venti penne hanno contribuito alla realizzazione del volume, conferendo valore umano e  scientifico grazie alla presenza di figure illustri del panorama storico nazionale, oltre all’élite storica isolana. 

Daniele Serra

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Simone Tatti
Author: Simone Tatti
Giornalista, data analyst e performance strategist per aziende, istituzioni e privati che hanno bisogno di implementare il proprio business e costruire un’immagine positiva mediante comunicazione tradizionale e digitale. Economista di formazione, con master in sviluppo territoriale e gestione d’impresa mi appassiono al mondo dei media dopo aver vinto il primo concorso universitario Heineken – Ichnusa in “Marketing e Comunicazione”. Scrivo con costanza da circa nove anni su testate giornalistiche off e online prediligendo la produzione di reportage e articoli di analisi statistico/economica. Per amore verso la mia terra, fondo www.focusardegna.com. Ho curato l’immagine e la comunicazione di progetti di destinazione turistica (i.e. Distretto Culturale del Nuorese e Sardinia East Land | destinazione globale Nuorese Ogliastra) e la gestione dei canali social di affermati mass media (Unione Sarda, Videolina e Radiolina). Di recente anche startupper.

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