Simbolo di rinascita, rinnovamento, rigenerazione e crescita. E' Greenery il colore scelto da Pantone per il 2017. La griffe statunitense, divenuta sinonimo della categorizzazione di cromie più importante al mondo ha indicato il colore, una sfumatura tra le nuances giallo e verde, come il più adatto al diffuso desiderio di recuperare il legame con la natura e alla necessità di cambiamento. 

E, appena entrati nel nuovo anno, riflettiamoci, come sardi, a quale possa essere la necessità di andare a rinnovarsi, di migliorare, di guardare in modo nuovo al nostro senso di appartenenza all'Isola di Ichnusa.

Lasciamo stare i buoni propositi, le promesse fittizie. Pensiamo ai problemi reali della nostra terra, alle possibili soluzioni e a come rendere migliore l'anno che ci attende. Svegliamoci dal torpore dell'attesa, smettiamo di aspettare un Godot che dovrebbe risolvere spopolamento e crisi dell'industria, migliorare il nostro posizionamento nel mercato turistico e svecchiare situazioni e mentalità. Impariamo a rischiare e togliere i paraocchi, a guardare all'estero e sfruttare le occasioni che arrivano e lasciamo passare senza tanto interesse o rimpianti.
Facciamolo partendo da una riflessione che, ancora oggi, possiamo trovare a portata di mano: pensiamo alla composizione del nostro cenone di fine anno, di quello che ogni giorno portiamo sulle nostre tavole e chiediamoci quali e quanti siano i prodotti sardi e quanti invece, vengano da oltremare.

Perchè, di fatto, in un isola che del legame con la natura e i suoi prodotti ha costruito una identità, si continuano a importare migliaia di euro di prodotti non sardi.

Riappropriamoci della nostra natura, della nostra terra. Perchè il cambiamento parte da lì, dalle nostre radici. Ma, al contempo, con uno sguardo al rinnovamento, ai mercati esteri, ai new media. Scrolliamoci di dosso quel senso di fastidio nel guardare a cosa succede al di là delle nostre inflazionate coste e impariamo ad aprirci al mondo senza snaturare noi stessi.
Partendo dal greenery, un colore che ci renderà migliori. Se saremo i primi a volerlo.
Buon 2017 a tutti!

Ph: Panorama da Ura e sole, il nuraghe più alto della Sardegna

 

Autore dell'articolo
Mariella Cortes
Author: Mariella Cortes
Curiosa per natura, alla perenne ricerca di luoghi da scoprire, persone da raccontare e storie da ritrovare. Giornalista dal 2004 per carta, televisione, radio e web, lavoro a Milano come formatrice per aziende e professionisti e come consulente di marketing e comunicazione. FocuSardegna è il filo rosso che mi lega alle mie radici, alla mia terra che, anche nei suoi silenzi, ha sempre qualcosa da dire. Mi trovi anche su: www.mariellacortes.com
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